giovedì 1 ottobre 2009

il centro del mondo

Quando la mattina arrivo al capolinea della metro per andare a lavoro, normalmente ho già fatto un sacco di cose: sveglia alle 5:30. Latte a Ginevra, colazione a Flavio, cambio dell’una e controllo configurazione zainetto dell’altro. Uscita ore 6:45 per andare al nido e lasciare la piccola, poi viaggetto per arrivare al parcheggio della metro. E quando finalmente chiudo la macchina (verso le 7:45)..ahhhh..comincia la MIA giornata! Mp3 alle orecchie e musica, come sottofondo alla vita quotidiana. Nell’ultimo mese comincio i passi verso i tornelli con la canzone che Ligabue suonava all’Arena di Verona con l’orchestra: il centro del mondo. Inizio con violini, crescendo di intensità e via con le chitarre elettriche! Praticamente cammino con quel ritmo, mentre la musica inonda il mondo.
Mi piace quella canzone perché mi dice che è ora di cominciare, sapendo che per me il centro del mondo sono i miei bimbi (anche il maritino ovviamente..ma a lui dedico altre canzoni!). Certe frasi descrivono bene quello che due cosetti, uno di 4 e l’altra di 1 anno riescono a fare. Si prendono “il mio tempo, il mio spazio, il mio meglio”..e con gioia, sono felice che sia così. Anche quando passo dei brutti momenti, iniziano i violini e so che devo cercare di dare il massimo perché ci sono loro.
Eccomi qui: Maria Grazia, meglio Mary, 33 anni, sposata da 5 anni (dopo fidanzamento di 9), ingegnere in Telecomunicazioni, tecnico al ministero della Difesa e soprattutto, Mamma. Inutile dire che i primi anni di un bambino sono “intensi” e che poi passa…perché tanto non passa: si aggiungono solo altre cose.
E quando controllo la posta una delle prime cose che faccio è aprirmi il post delle Agostine, perché lì, a dispetto del tempo che non c’è e della distanza enorme, trovo le notizie delle mie amiche, conosciute in gravidanza e trasformate in persone di cui non posso proprio fare a meno. Non sono mai sola perché ci sono loro. In genere ci scriviamo a secondo dei tempi e delle possibilità di ognuna. Io scrivo soprattutto la mattina e la sera. Così chiudo la giornata con i racconti della vita che vivono.
E il giorno dopo si ricomincia. Chiudo la macchina e il suono dei violini comincia.

Mary

1 commento:

  1. Nonetheless, there are some essential factors that need considering before making any selection.
    4 (blue) - to enhance wisdom and imagination, emotions,
    calm the anger. Just as a powerful river conists of small
    drops moving in the same direction, society can help itself along through offering these grants and incentives
    to people complacent with the familiar, inefficient
    incandescent bub.

    My homepage; Wandleuchten

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